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Sarko ancora sotto torchio

Secondo giorno di interrogatori per l'ex presidente francese sui presunti finanziamenti illeciti di Gheddafi nel 2007

  • 21 marzo 2018, 10:15
  • 23 novembre, 02:08
L'ex presidente francese Nicolas Sarkozy in compagnia del defunto leader libico Muammar Gheddafi nel 2007

L'ex presidente francese Nicolas Sarkozy in compagnia del defunto leader libico Muammar Gheddafi nel 2007

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Sono ripresi mercoledì mattina gli interrogatori dell’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, posto sotto custodia durante l'inchiesta su un possibile finanziamento della sua campagna elettorale del 2007 da parte del defunto leader libico Muammar Gheddafi.

L'ex presidente è arrivato poco prima delle 8.00 nei locali dell'ufficio anti-corruzione di Nanterre, vicino a Parigi, ha riferito l'AFP. Martedì, la sua udienza, iniziata la mattina, era stata interrotta solo intorno a mezzanotte, quando l'auto dell'ex capo di Stato è stata vista uscire dal parcheggio della stazione di polizia.

Lo stato di fermo può durare al massimo 48 ore, dopodiché Sarkozy dovrà essere rilasciato, rinviato a giudizio o riconvocato in seguito.

ATS/BRav

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