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Sempre più droga sul darknet

Chiesti più mezzi per contrastare in Europa il traffico online di stupefacenti

  • 28 novembre 2017, 15:08
  • 8 giugno 2023, 13:27
La sede centrale di Europol a l'Aia

La sede centrale di Europol a l'Aia

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Il traffico di droga sul darknet, il lato oscuro e nascosto di Internet, rappresenta una minaccia crescente e l’Europa deve garantire più mezzi per contrastarla. È questo il succo del rapporto pubblicato martedì dall’EMCDDA, l’osservatorio europeo sulle droghe e dipendenze, e dall’Europol, l’agenzia per la lotta alla criminalità dell’Unione europea. “Dobbiamo essere un passo avanti ai criminali”, si legge nel rapporto, che mette l’accento sulla cybersicurezza.

Quello della droga rappresenta i due terzi dei traffici che trovano spazio sul darknet, la parte del web non indicizzata dai motori di ricerca. Il traffico di sostanze illegali online, sottolineano tuttavia le due agenzie, resta di proporzioni modeste se paragonato a quello del mercato della droga in generale: “È tuttavia in progressione, e presenta un potenziale di crescita considerevole”.

In pochi clic, si legge ancora nel documento, “i consumatori possono procurarsi facilmente sostanze di ogni genere”: droghe di sintesi o sostante più “tradizionali”.

AFP/ludoC

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