Silvio Berlusconi è nuovamente ricoverato all'ospedale San Raffaele di Milano, da dove era stato dimesso il 30 marzo dopo una permanenza di quattro giorni. A quanto si è appreso, si trova in un reparto di terapia intensiva per problemi cardiovascolari e la sua situazione sarebbe stabile. Al suo arrivo al nosocomio soffriva di un affanno respiratorio.
Stando a quando scrive il Corriere della Sera, è stato ospedalizzato a causa di una polmonite. La situazione, afferma il giornale citando fonti ospedaliere, "è delicata". Un bollettino medico potrebbe essere diffuso nelle prossime ore.
"È stabile, è una roccia. Silvio ce la farà anche stavolta", ha detto il fratello Paolo Berlusconi, lasciando il San Raffaele, ostentando ottimismo, al termine di una lunghissima giornata segnata dall'ansia e dalla grande preoccupazione per la vita di Silvio Berlusconi.
L'ex premier è vigile, sarà importante - si spiega in ambienti vicini all'ex premier - seguire l'evoluzione della situazione durante la notte. La carenza di ossigeno ha messo sotto stress il sistema cardiovascolare e quello respiratorio che è a rischio di infezioni, compresa la polmonite che potrebbe complicare il quadro generale.
L'ex premier italiano (ha guidato quattro governi fra il 1994 e il 2011) e attuale senatore, 86enne, ha avuto diversi problemi di salute nel corso degli ultimi anni, in particolare dopo un'operazione cardiaca nel 2016. Nel 2020 era finito in ospedale anche per Covid-19.
Berlusconi ricoverato
Telegiornale 05.04.2023, 20:00