Sono proseguiti martedì mattina i bombardamenti aerei dell’esercito siriano sulla Ghuta orientale, l’area alle porte di Damasco roccaforte dei ribelli islamisti dal 2012. I raid delle forze fedeli a Bashar al-Assad sono iniziati lunedì sera; secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani sono state uccise un centinaio di persone in 24 ore, fra le quali una ventina di bambini.
Sono circa 400'000 le persone sotto assedio nella regione, dove è sempre più difficile prestare aiuto umanitario. L’ONU ha chiesto un immediato cessate il fuoco, in quanto la situazione "è fuori controllo".
ATS/ludoC