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Siria, bombe su un ospedale

La struttura è sostenuta da MSF; nove morti - La Russia: "Continueremo attacchi anche con la tregua"

  • 15.02.2016, 11:25
  • 07.06.2023, 17:33
Immagine d'archivio

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Un ospedale sostenuto da Medici senza frontiere nel nord della Siria (a 280 km da Damasco, nella regione di Maaret al-Noomane) è stato bombardato lunedì. L'Osservatorio siriano sui diritti umani ha comunicato che nove persone, tra le quali c'è anche un bambino, sono morte nell'attacco, mentre altre 12 sono rimaste ferite. Verosimilmente si tratterebbe di un raid compiuto dall'aviazione russa. Mosca prosegue quindi sulla sua linea dura, tanto che il Ministero degli esteri russo ha dichiarato ad Interfax che i bombardamenti sulla zona circostante Aleppo continueranno anche nel caso in cui si concretizzi il cessate il fuoco dei combattimenti.

Nel frattempo giunge la notizia di un altra incursione aerea: un ospedale e una scuola sono stati colpiti da alcuni missili ad Azaz, una cittadina siriana vicina alla frontiera turca. Il primo bilancio parla di 14 morti e di diversi feriti.

ATS/CaL

Dal TG20:

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