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Siria, ucciso l'ultimo gesuita a Homs

L'olandese padre Frans van der Lugt è stato picchiato e poi giustiziato lunedì davanti a una chiesa del centro storico della città

  • 07.04.2014, 22:26
  • 06.06.2023, 15:17
Frans van der Lugt prete ucciso in siria re.jpg

Padre van der Lugt

  • REUTERS

Padre Frans van der Lugt, prete gesuita olandese, 75 anni, è stato ucciso lunedì a Homs, in Siria.

L’uomo è stato giustiziato all’alba da una persona incappucciata di fronte ad un gruppo di donne cristiane sull’uscio della chiesa nel quartiere di Bustan ad Diwan. L’anziano, prima, era stato trascinato fuori dall’edificio e picchiato.

Padre Frans era in Siria dal 1966. Operava nella parte vecchia della terza città del paese che conta una cospicua componente di cittadini cristiani. Aveva rifiutato di andarsene anche quando, tra gennaio e febbraio, le Nazioni Unite avevano evacuato un migliaio di persone, tra cui una sessantina di cristiani del centro storico, dalle zone assediate.

Un altro prete gesuita, padre Paolo Dall’Oglio, è scomparso nove mesi fa, dopo che era rientrato nel paese mediorientale attraversando il confine settentrionale, malgrado la sua espulsione decretata dal regime nel 2012 dopo 30 anni di permanenza in Siria.

Red MM/Ats

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