Un uomo è stato arrestato questo venerdì sera a Stoccolma in relazione all'attentato del pomeriggio, compiuto lanciando un camion contro la folla in una via commerciale del centro. La polizia conferma la cattura di qualcuno che corrisponde alle foto diffuse in precedenza, le quali raffiguravano un individuo con un cappuccio. Secondo quanto riferisce il giornale locale Aftonbladet, che cita fonti d'inchiesta non meglio precisate, il fermato avrebbe già ammesso la paternità dell'attacco e risulta essere leggermente ferito, dettagli questi sui quali dalle autorità non è arrivata alcuna certificazione ufficiale. Anzi: gli inquirenti affermano che la caccia al conducente del mezzo pesante è ancora in corso.
Il bilancio è stato intanto nuovamente aggiornato: i morti sono quattro, i feriti una dozzina fra i quali 9 in gravi condizioni e diversi bambini. L'unico decesso di cui avevano riferito poco prima le autorità sanitarie era quello avvenuto in ospedale. Gli altri erano precedenti.
Il premier Stefan Löfven ha reso noto in serata di aver chiesto un rafforzamento dei controlli alle frontiere. I servizi segreti non avevano avuto nessun indizio di un possibile atto terroristico.
Fra le reazioni nel mondo, anche quella della presidente della Confederazione: "Sono profondamente toccata. Ogni forma di violenza, in particolare contro la popolazione civile, deve essere condannata con la massima fermezza", ha scritto Doris Leuthard su un tweet diffuso dal portavoce del governo.
pon/AFP/Reuters