Sono una sessantina i detenuti rimasti uccisi ieri, lunedì, durante gli scontri tra fazioni nella prigione di Altamira, nello Stato brasiliano del Paraná , nel cuore della foresta Amazzonica. Sedici di loro, precisano le autorità, sono stati decapitati. La regione in cui si sono svolti i fatti è un crocevia del traffico di droga, conteso da varie bande criminali.
Dal Brasile, Emiliano Guanella
Telegiornale 30.07.2019, 22:00
“È possibile che molti detenuti siano rimasti asfissiati”, ha comunicato il portavoce del penitenziario, dopo che i membri di una gang sono riusciti a entrare nell’area della prigione riservata a un’altra banda e ad appiccare un incendio.
Il paese, che con i suoi 726'000 detenuti censiti nel 2017 conta la terza popolazione carceraria al mondo, non è nuovo a episodi del genere.
Il massacro è avvenuto nella prigione di Altamira