Una fatalità. In questo modo Giampietro Verza , guida alpina italiana, attento conoscitore dell’Everest e responsabile tecnico delle attività di monitoraggio del Comitato Evk2Cnr, descrive quanto successo questa mattina (venerdì) sulla spalla ovest della più alta montagna del mondo.
“La situazione meteorologica, secondo i dati a nostra disposizione”, ci racconta, “era nella norma. Gli sherpa conoscono bene i pericoli, se sono partiti per equipaggiare la via è perché erano sicuri di quanto stavano facendo”.
Ma quindi, cosa è successo? “L’incidente (il più grave registrato sull'Everest) è stato causato da una scarica di seracchi, si sono rotti e sono caduti sul percorso di salita proprio quando il gruppo stava transitando. Non è un problema termico, a quell’ora (alle 6:45 del mattino, nda) c’erano -10 gradi. Vi è stato un movimento delle masse del ghiaccio, imprevedibile”.
Il bilancio attuale parla di 12 persone morte, ma “i dispersi sono ancora una decina”. Non si è per ora a conoscenza se tra le vittime vi siano anche occidentali. I lavori di soccorso, ci spiega infine il nostro interlocutore, sono assai difficoltosi sia a causa dell’altitudine sia perché le persone travolte si trovano sotto pesanti blocchi di ghiaccio.
Alessandra Spataro
Gallery image - Sull’Everest, "una tragica fatalità"
Gallery audio - Sull’Everest, "una tragica fatalità"
Contenuto audio
Everest, "Una fatalit?"
RSI Info 18.04.2014, 14:48
Gallery audio - Sull’Everest, "una tragica fatalità"
Contenuto audio
Everest, Cos'è successo?
RSI Info 18.04.2014, 14:46
Gallery audio - Sull’Everest, "una tragica fatalità"
Contenuto audio
Everest, com'era il tempo?
RSI Info 18.04.2014, 14:48
Gallery audio - Sull’Everest, "una tragica fatalità"
Contenuto audio
Everest, una decina di dispersi
RSI Info 18.04.2014, 14:46
Gallery audio - Sull’Everest, "una tragica fatalità"
Contenuto audio
Everest, la difficolt? dei soccorsi
RSI Info 18.04.2014, 14:46