Super giovedì

I molteplici scandali delle ultime settimane non sembrano aver intaccato l’indice di gradimento di Boris Johnson, che grazie alla formidabile campagna vaccinale continua a volare nei sondaggi. Tanto che alla vigilia della tornata elettorale odierna sono i Labour a rischiare una nuova debacle, dopo il rovinoso tonfo delle ultime elezioni.

Finora il cambio al comando, dal socialista Jeremy Corbyn al moderato centrista Keir Starmer, non è bastato per arginare l’emorragia di consenso. Anzi, nelle suppletive di Hartlepool, un collegio da sempre laburista, si preannuncia una sconfitta storica.

Se in Scozia la posta in palio è la legittimazione dei nazionalisti per un secondo referendum indipendentista, altrove il voto servirà per capire quanto sia ancora buia la notte del principale partito d’opposizione. A tutto vantaggio di Johnson che punta a consolidare la presenza dei Tory nelle aree inglesi tradizionalmente più a sinistra: comunque vada, sarà un successo.