La Finlandia domenica, la Svezia oggi (lunedì). L’ufficializzazione della candidatura a membro della NATO è arrivata infatti anche da Stoccolma, dopo che ieri il partito socialdemocratico svedese che guida il Governo di minoranza, in riunione straordinaria, aveva deciso il cambio di rotta definitivo rispetto alla storica neutralità che dura da oltre 200 anni. Una mossa che ridisegna la mappa geopolitica del Nord Europa.
“Nel Parlamento svedese c'è un'ampia maggioranza a favore dell'adesione alla NATO", ha dichiarato la prima ministra Magdalena Andersson dopo il previsto dibattito sulla politica di sicurezza in parlamento. "La cosa migliore per la Svezia e per la popolazione svedese è aderire alla NATO" ha aggiunto la premier. "Un giorno storico per la Svezia", ha scritto su Twitter la ministra degli Esteri Ann Linde. "Con un ampio sostegno dei partiti politici in parlamento, la conclusione è che la Svezia sarà più forte insieme agli alleati nella NATO".
L'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, definita "operazione speciale", ha messo in evidenza le vulnerabilità di Svezia e Finlandia, nonostante una stretta collaborazione con la NATO negli ultimi anni. I due Paesi scandinavi, nelle intenzioni, proporranno una candidatura congiunta.
Nel tardo pomeriggio è arrivata anche la risposta della Russia, che dovrà "intraprendere dei passi di risposta alle minacce derivanti dall'adesione della Svezia alla NATO". Lo ha affermato il ministero degli Esteri di Mosca, citato dalla Tass. La risposta, ha aggiunto il ministero, dipenderà dai "termini concreti della sua integrazione nell'Alleanza".
Svezia-NATO, il punto con Christian Gilardoni
Telegiornale 16.05.2022, 14:30