Tempo di Mondiali. Mentre cresce l’attesa per l’esordio della Nazionale rossocrociata, un altro curioso aspetto della competizione tiene banco. Il campionato di calcio non è solo gol, azioni spettacolari, discussioni più o meno animate ma anche occasione in cui mettere in vetrina muscoli e tatuaggi vari. Proprio sulla moda dei tatuaggi si è espresso ai microfoni dell’RG il consulente filosofico (nuova figura specialistica che aiuta gli interlocutori a districarsi far i valori a volte confusi della quotidianità) Franco Cicale.
Vivendo in un mondo legato all’immagine, la rappresentazione simbolica esposta sul corpo è un messaggio che arriva subito. Va detto che mostrare un tatuaggio significa anche appartenere a un gruppo e utilizzare dunque il proprio corpo per trasmettere una ben precisa informazione.
Quella di utilizzare il corpo per riempirlo di tatuaggi può anche essere considerata una moda, spiega ancora il dottor Cicale. Tuttavia va sempre ricordato che una volta fatto, il disegno o la scritta rimarranno per sempre visto che oggi non esiste una tecnica efficace per eliminare i tatuaggi dalla pelle. Chi si fa disegnare un nome o un simbolo lo potrebbe anche fare, secondo l’esperto, per renderlo perpetuo. E’ però possibile che molti non pensino al futuro e si facciano tatuare solo perché di moda senza tenere conto di eventuali ostacoli futuri.
Red.MM/Swing
Tatuaggi per tutti i gusti
RG 12.30 del 14.06.2014 L'intervista di Camilla Mainardi a Franco Cicale
RSI Info 14.06.2014, 17:10
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