Milioni di americani si sono dovuti mettere al riparo domenica mentre una "grande tempesta invernale", secondo i servizi meteorologici, investiva gli Stati Uniti orientali portando grandi quantità di neve e ghiaccio e causando interruzioni di corrente che hanno coinvolto almeno 145’000 persone.
La tempesta di neve non spaventa questo cane che si diverte nella Carolina del Sud
"Una forte tempesta invernale colpirà gli Stati Uniti orientali tra domenica e lunedì", aveva avvertito il National Weather Service (NWS), indicando che fino a 30 centimetri di neve potevano coprire un'area che si estende da Tennessee e Georgia, nel sud-est, al Vermont e allo Stato di New York, più a nord, accompagnati da forti venti e piogge gelate. I venti impetuosi potrebbero raggiungere la forza degli uragani sulla costa atlantica, ha rimarcato il NWS.
Spazzaneve in piena azione, domenica, sulle autostrade nella Carolina del Sud
Diversi Stati hanno segnalato domenica in serata (lunedì mattina in Svizzera) interruzioni della viabilità. Allo stesso tempo, migliaia di voli hanno dovuto esser cancellati e parte dell'Interstatale I-95 è stata chiusa nella Carolina del Nord. Gli automobilisti sono stati avvertiti di "condizioni stradali pericolose" e di forte intasamento del traffico dall'Arkansas (a sud) al Maine (nord-est).
Anche le cerimonie in programma in occasione della festa nazionale in cui si celebra il compleanno di Martin Luther King Jr. (fissata come sempre il terzo lunedì di gennaio) sono state annullate a causa del maltempo.