"La Serbia è pronta a rispettare tutti i trattati che ha firmato, vogliamo evitare ogni possibile escalation con la NATO: crediamo di non avere dato adito a nessuna provocazione". Così il presidente serbo Aleksandar Vucic, che mercoledì a Bruxelles ha parlato in una conferenza stampa tenuta assieme a Jens Stoltenberg, segretario generale della NATO.
Giovedì è previsto un faccia a faccia tra Vucic e il premier kosovaro Abin Kurti. L'incontro ha come obiettivo di smorzare le nuove tensioni legate alle recenti misure di Pristina in fatto di documenti di identità e targhe automobilistiche dei serbi del Kosovo. Da parte sua, Vucic ritiene che sarà un dialogo difficile, ma che non esistano "rischi reali" di una "escalation". E accusa la leadership kosovara di "retorica politica".
"La nostra missione di pace in Kosovo - ha aggiunto Stoltenberg - è focalizzata sul mandato ricevuto dall'ONU: dovesse la situazione deteriorarsi siamo pronti a intervenire. Il dialogo è l'unica soluzione per la regione".