Sono almeno 367 le persone che sono morte nel terremoto di magnitudo 6.3 che domenica ha colpito il sud-ovest della Cina. A riferirlo sono i media locali secondo i quali vi sarebbero anche 2'000 feriti, circa 12'000 palazzi crollati e altri 30'000 danneggiati.
L'epicentro del movimento tellurico è stato localizzato nei pressi della città di Zhaotong, a circa 300 chilometri dal capoluogo provinciale Kunming, mentre l'ipocentro a una profondità relativamente scarsa, appena 12 chilometri nel sottosuolo, tale pertanto da far temere conseguenze potenzialmente molto pesanti.
La zona è a forte rischio sismico: nel settembre 2012 un terremoto di magnitudo 5,7 causò ottanta morti e ottocento feriti. Nel 1974 un movimento terrestre di 7,1 gradi sulla scala Richter uccise ben 1'500 persone.
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ATS/CC
RG 07.00 del 4.8.14 La corrispondenza di Laura Daverio