Tre città afghane -Kabul, Lashkar Gah e Kandahar- sono state teatro di sanguinosi attentati martedì.
Nella capitale sono stati attaccati funzionari che avevano appena concluso il lavoro nella sede del Parlamento: un kamikaze s'è fatto saltare in aria mentre alcuni statali salivano sul bus che li attendeva e subito dopo nei pressi è esplosa un'autobomba; bilancio provvisorio 30 morti e 80 feriti.
Un terrorista suicida ha poi ammazzato sette persone con la stessa tecnica nel capoluogo dell'Helmand; obbiettivo una riunione tra autorità locali. Poco dopo, nel mirino è entrata la residenza del governatore del Kandahar, nell'omonima metropoli vicina al confine pachistano; lo scoppio di alcuni ordigni ha fatto dai nove ai 12 morti, a seconda delle fonti.
AFP/dg