Tokyo, scontro sulla pista di atterraggio: 5 morti

Un aereo della Japan Airlines ha preso fuoco oggi, martedì, durante l’atterraggio all’aeroporto di Haneda a Tokyo. L’incendio ha provocato l’evacuazione dei 379 passeggeri e membri dell’equipaggio dell’Airbus A350, tutti tratti in salvo grazie agli scivoli di emergenza. In 17 sono rimasti feriti. I pompieri sono intervenuti per spegnere le fiamme, ma l’apparecchio è andato completamente distrutto. Nel frattempo tutte le piste dello scalo sono state chiuse.

A causare l’incidente è stata una collisione con un aereo - un Bombardier Dash-8, più piccolo - della guardia costiera giapponese, che doveva partecipare ai soccorsi per i terremotati della prefettura di Niigata e che pure ha preso fuoco. Cinque dei sei occupanti di quest’ultimo sono deceduti, ha reso noto il Ministero dei trasporti nipponico. Il comandante è gravemente ferito. Sull’accaduto è stata aperta un’inchiesta. Il velivolo di linea proveniva invece dall’aeroporto di Shin-Chitose, nell’isola settentrionale di Hokkaido.

L’ultimo grande disastro aereo in Giappone si è verificato nel 1985, quando un jumbo jet della Japan Airlines, decollato a Tokyo e diretto a Osaka, si è schiantato nella prefettura di Gunma uccidendo tutte le 520 persone a bordo. Si tratta di una delle maggiori catastrofi dell’aviazione civile moderna.