La polizia cinese ha arrestato 110 persone in 11 province sospettate di aver venduto carne proveniente da maiali ammalati, mentre i media locali riferiscono che sono state sequestrate più di mille tonnellate di carne avariata, oltre a 48 tonnellate di olio prodotto con la stessa merce.
I responsabili avrebbero agito con la complicità di assicuratori, che li avvertivano quando i maiali ammalati morivano, in modo da poter avere una fornitura gli animali a prezzo concorrenziale.
Con la carne avariata, gli arrestati avrebbero prodotto della pancetta e da questa avrebbero ricavato l’olio.
REUTERS/ANSA/sf