Il bilancio dei danni causati dal terremoto di magnitudo 6.5, che ha scosso venerdì sera la parte meridionale dell'isola di Giava, in Indonesia, sarebbe meno grave del previsto. Alcune persone sono morte a causa del crollo degli stabili in cui si trovavano. Molti i feriti e i danni materiali sono ingenti.
Si sono verificati crolli in diverse città dell'isola. L'epicentro è stato localizzato a 92 chilometri di profondità, 50 chilometri a sudovest della città di Tasikmalaya. Si teme però che il numero dei morti possa aumentare. Poco dopo il terremoto le autorità avevano diramato un allarme tsunami che in seguito è stato revocato.
L'epicentro
L'Indonesia, con oltre 17'000 isole, si trova sulla
cintura di fuoco del Pacifico, dove la collisione delle placche tettoniche provoca frequenti terremoti ed eruzioni vulcaniche.
ATS/MABO