Un treno delle ferrovie Trenord è deragliato tra Pioltello e Segrate, alle porte di Milano mercoledì mattina alle 6.57. Il 118 ha comunicato che, al momento, il bilancio provvisorio conta tre morti e decine di feriti, tra cui 5 in gravi condizioni.
L'identificazione delle vittime è in corso di accertamento: secondo quanto appreso finora, si tratterebbe di tre donne.
Un cedimento strutturale di circa 20 centimetri di binario, circa due chilometri più indietro rispetto al luogo del deragliamento, è stato accertato dai tecnici di Rete Ferroviaria Italia. Attraverso indagini successive si dovrà stabilire se il cedimento del binario sia stato causa o effetto del deragliamento del treno. I tecnici hanno escluso qualsiasi malfunzionamento degli scambi della stazione di Pioltello. Al contrario, è risultato che i sistemi di sicurezza della rete hanno funzionato: i sensori posizionati sugli scambi hanno rilevato il passaggio anomalo di alcune vetture del treno ed hanno disposto a "via impedita" tutti i sistemi di segnalamento, bloccando di fatto la circolazione nell'area.
Nel frattempo la Procura milanese ha aperto un'inchiesta con l'ipotesi di reato di disastro ferroviario colposo.
Sulla massicciata le immagini dei Vigili del fuoco permettono di vedere due carrozze, quelle centrali, parzialmente piegate su un lato, a 90 gradi l'una rispetto all'altra.
Deraglia un treno alle porte di Milano: morti e feriti
Il luogo dell'incidente
Il convoglio, carico di pendolari, era partito da Cremona ed era diretto alla stazione di Milano Porta Garibaldi. Prima dell'incidente, avvenuto alle 6.57, il convoglio aveva già fatto una decina di fermate e caricato centinaia di passeggeri. Uno di loro racconta: "Andava tutto bene, all'improvviso il treno ha iniziato a tremare, poi si è sentito un boato e le carrozze sono uscite dai binari".
ats/joe.p./M. Ang.