Il presidente statunitense Donald Trump ha lodato martedì la decisione della Corte suprema americana di schierarsi con il pasticciere del Colorado che si era rifiutato di peparare una torta nuziale per una coppia gay. ''Una grande decisione'', l'ha definita Trump su twitter.
Il verdetto, sostenuto da 7 giudici e bocciato da 2, ha posto fine alla vicenda cominciata nel 2012. Sei anni fa - a Denver - Jack Phillips, un cristiano conservatore, per motivi religiosi rifiutò di realizzare una torta per David Mullins e Charlie Craig, che avrebbero voluto festeggiare il matrimonio celebrato un anno prima in Massachusetts.
Mullins rese pubblica la vicenda su Facebook, attirando in particolare l'attenzione della Colorado Civil Rights Commission, che si espresse contro la condotta ritenuta discriminatoria del negoziante. La causa è approdata quindi alla Corte Suprema, che ha infine dato ragione al pasticciere, affermando che la precedente sentenza aveva invece peccato di "ostilità evidente e inammissibile" nei confronti della religione.
ATS/CaL