La Banca Centrale Europea è preoccupata per l’esposizione dei creditori europei nei confronti della Turchia, la cui valuta nazionale è in caduta libera. Lo riferisce il Financial Times citando fonti confidenziali dell’istituto di Francoforte. Le azioni delle banche europee sono in calo e l’euro ha toccato il minimo degli ultimi tredici mesi.
Le azioni di BNP Paribas (Francia), UniCredit (Italia) e BBVA (Spagna), le tre banche ritenute più esposte verso il mercato turco, hanno perso oltre il 3 percento. L’allontanamento degli investitori dall’Europa e dai mercati emergenti spinge al rialzo il dollaro mentre i rendimenti dei titoli del debito tedesco hanno toccato il minimo delle ultime settimane.
La banca centrale turca ha promesso di fornire liquidità al mercato e permetterà alle banche turche di ridurre le riserve obbligatorie, mentre i vertici del Paese hanno chiesto ai turchi di comperare valuta nazionale per sostenerne il corso.
RG 18.30 del 13.08.2018 Le possibili soluzioni alla crisi: il servizio di Marzio Minoli
RSI Info 13.08.2018, 21:08
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In serata ad Ankara è atteso il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov, ufficialmente per parlare di Siria, ma la situazione del Paese non potrà non tenere banco, soprattutto dopo il rapido deterioramento dei rapporti con Washington che ha raddoppiato i dazi su acciaio e aluminio turchi.
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