Crolla la frequentazione dei luoghi turistici di Bruxelles, che ha raggiunto il picco più basso della sua storia dopo gli attentati. L'Atomium, monumento simbolo della città, ha visto il 98% delle visite cancellate dal giorno degli attacchi sino a giovedì.
Le presenze durante il fine settimana pasquale, di solito il secondo migliore dell'anno, sono state appena 3'247, "una cifra" così bassa "mai raggiunta dalla storia dell'edificio". Tra il 22 e il 30 marzo sono stati in totale appena 4'809 i visitatori, contro i quasi 15'000 dello stesso periodo nel 2015.
Anche la Mini-Europa, situata vicino all'Atomium nell'area dello stadio Heysel, ha raggiunto solo il 40% della sua frequentazione abituale, meno penalizzata perché si tratta di uno spazio aperto e non di una struttura chiusa, quindi ritenuta meno pericolosa in caso di attentati. Anche il Museo di scienze naturali ha visto crollare le presenze da 3'000 a 900. E questo nonostante in tutti i luoghi turistici siano stati rafforzati i controlli di sicurezza con metal detector e la presenza di militari.
ats/joe.p.