Il premier israeliano Benyamin Netanyahu, che riveste pure la carica di ministro degli Esteri, ha già dato istruzioni di "preparare un'uscita di Israele dall'UNESCO in parallelo con gli Stati Uniti". Lo riferisce giovedì l'ufficio del primo ministro.
"La decisione del presidente Trump è coraggiosa e morale poiché l’agenzia è diventata un teatro dell'assurdo e perché piuttosto che preservare la storia la distorce", ha dichiarato in serata il capo del Governo dello Stato ebraico.
Israele, che era membro dell’organizzazione sotto l’egida delle Nazioni Unite dal 1949, uscirebbe dall’UNESCO esattamente come Washington, ossia il 31 dicembre del prossimo anno.
ATS/AFP/Reuters/EnCa