Ucraina ancora sotto le bombe russe

Una nuova serie di attacchi aerei ha colpito Kiev e diverse regioni dell'Ucraina nelle prime ore di giovedì, mentre un inviato cinese è nella capitale per cercare di assicurare una "soluzione politica" al conflitto. "Continua la serie di attacchi aerei su Kiev, senza precedenti per potenza, intensità e varietà. Questo è il nono attacco aereo consecutivo sulla capitale dall'inizio di maggio", ha dichiarato l'amministrazione civile e militare della capitale in un comunicato.

I missili da crociera sono stati lanciati da bombardieri strategici russi dalla regione del Mar Caspio e i droni da ricognizione hanno sorvolato la capitale. "Tutti gli obiettivi nemici nello spazio aereo di Kiev sono stati individuati e distrutti", ha dichiarato l'amministrazione civile e militare di Kiev.

Ma una persona è morta e altre due sono rimaste ferite nella notte in seguito a un attacco missilistico russo su Odessa, città patrimonio UNESCO: l'ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare, Serhiy Bratchuk. "Odessa. Attacco missilistico di notte: la maggior parte dei missili del nemico sono stati abbattuti sul mare dalle forze di difesa aerea. Sfortunatamente, è stato colpito un impianto industriale: una persona è stata uccisa, due sono rimaste ferite", ha scritto Bratchuk.

Secondo quanto ha riferito l’ambasciatrice ucraina in Estonia, Mariana Betsa, esplosioni legate a bombardamenti aerei sono state udite anche negli Oblast di Vinnytsia e Khmelnytsky, regioni situate molto più a ovest - la seconda è a meno di quattro ore d'auto dalla Polonia -, senza aver causato danni alle persone.

Un sistema di difesa aerea Patriot altamente sofisticato fornito dagli Stati Uniti all'Ucraina è stato sì danneggiato ma è ancora operativo, ha precisato mercoledì un alto funzionario della Difesa statunitense. "Il sistema Patriot resta operativo", ha asserito il funzionario all'AFP, aggiungendo che i danni causati da un proiettile non identificato caduto nelle vicinanze sono ancora in fase di valutazione.

Due giorni fa, l'esercito russo aveva affermato di aver distrutto un sistema di difesa Patriot a seguito di un "attacco di alta precisione" effettuato "da un missile ipersonico 'Kinzhal'". Kiev aveva negato queste affermazioni russe, dicendo di aver intercettato tutti i missili lanciati dalla Russia sul suo territorio lunedì sera.

Mercoledì l'Ucraina ha dichiarato che l'avanzato sistema missilistico di intercettazione antiaerea, abbinato a uno dei radar più potenti al mondo, era in attività ed era "in buono stato". "Non preoccupatevi, tutto va bene con il Patriot", ha dichiarato all'AFP il portavoce delle forze aeree ucraine Yuri Ihnat.

I funzionari statunitensi stanno ancora valutando come siano stati danneggiati esattamente i componenti del Patriot, poiché sembra che nessuno di essi abbia subito un colpo diretto da un missile Kinzhal o altre munizioni. Una possibilità è che i rottami di un missile colpito abbiano danneggiato i componenti del Patriot, ma i funzionari stanno esaminando anche altre opzioni.

Il danno è stato minimo, secondo altri tre funzionari statunitensi, uno dei quali lo ha descritto come "minore". Il sistema è rimasto funzionante durante l'attacco e rimane attivo, ha confermato un responsabile.