“Gli accordi di Minsk restano la base dei lavori del gruppo di lavoro “Normandia” e i suoi Stati membri puntano alla loro piena attuazione”: è quanto si legge nella dichiarazione congiunta di Ucraina, Francia, Germania e Russia diffusa al termine del vertice sul conflitto nella regione ucraina del Donbass, svoltosi lunedì a Parigi.
I rispettivi leader hanno del resto sancito l'esigenza che siano rispettati tutti i punti dell'accordo di Minsk, a iniziare dal cessate il fuoco "pieno e completo" e l'organizzazione di nuovi scambi di prigionieri.
Il capo di Stato di Kiev, Volodymyr Zelensky, al termine del meeting ha dichiarato che “incontrarsi è già un primo passo verso la pace”, precisando poi che a suo avviso tutte le parti in causa “aspirano alla pace e siamo pronti a fare tutto il possibile per ottenere questo risultato”.
Intanto il portavoce del presidente russo Vladimir Putin, Dmitry Peskov, ha reso noto che il prossimo vertice si terrà tra quattro mesi con l’obiettivo di trovare una soluzione alla guerra che insanguina la regione orientale dell’Ucraina dal 2014.
Ucraina-Russia, passi avanti
Telegiornale 10.12.2019, 13:30