Un G20 senza Xi Jinping

I leader di Russia e Cina non parteciperanno all'annuale forum dei paesi industrializzati del G20, che si terrà a Nuova Delhi questo fine settimana. Se per Putin il motivo dell'assenza è scontato - e riconducibile alla guerra in Ucraina - non si può dire lo stesso della rinuncia di Xi Jinping, primo leader cinese a mancare all'appuntamento. Il Paese non ha fornito una ragione ufficiale ma sembrerebbe un "chiaro segnale politico" dovuto al teso rapporto con l'India, spiega l'inviato RSI Lorenzo Lamperti da Taipei.

"La Cina si è limitata a comunicare che al G20 presenzierà il primo ministro Li Qiang", afferma Lamperti. In questi giorni il presidente cinese è impegnato in attività che non sembrano però giustificarne l'assenza, come l'ispezione delle aree colpite dalla recente alluvione e la preparazione in vista dell'incontro con il presidente venezuelano Nicolas Maduro. Alcuni sostengono che Xi Jinping abbia rinunciato al forum per prendere tempo prima dell'incontro di metà novembre con il presidente americano Joe Biden. Altri ancora leggono nella sua assenza "un'insoddisfazione verso il sistema di governance globale", riferisce Lamperti. Le ipotesi sono molte, ma quella più concreta è quella di uno "sgarbo all'India con cui ha un rapporto problematico".

La tensione tra i due Paesi non è nuova. "Lungo l'enorme frontiera contesa tra India e Tibet, nel giugno del 2020 e nel dicembre del 2022 ci sono stati violenti scontri tra le truppe dei due eserciti con diverse vittime", ricorda Lamperti. L'area di confine tra Cina e India è strategica, sia per la presenza di risorse idriche che per la successione del Dalai Lama. Inoltre, l'India ha preso parte del Quad (Quadrilateral Security Dialogue) insieme a Stati Uniti, Australia e Giappone; piattaforma che la Cina disapprova perché la considera una "mini NATO" asiatica. "Il presidente cinese sa che con la sua assenza la portata del summit sarà minore e potrebbe non essersi fatto scappare l'occasione di fare un dispetto al vicino", conclude Lamperti.