"Non si può far gestire la storia del fascismo e di Mussolini ai negozianti". È quanto sostiene il sindaco PD di Predappio Giorgio Frassineti che intende adibire l’edificio dell’ex Casa del Fascio del luogo natale di Benito Mussolini in museo del Ventennio.
Le manifestazioni dei nostalgici, che in occasione della marcia su Roma (28 ottobre 1922) si riuniscono nella cittadina romagnola, "sono infatti folcloristiche, una carnevalata", soprattutto da quando i negozianti locali sono stati autorizzati a vendere gadget e ricordi vari. Per questo, continua il sindaco, occorre un museo che ripercorra in modo critico e serio la storia del fascismo poiché "la memoria del Duce non può essere lasciata solo ai commercianti di souvenir".
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