Cresce il bilancio delle vittime della slavina che si è abbattuta sabato mattina in Alto Adige, in Valle Aurina: sono al momento sei le vittime recuperate provenienti da diverse nazionalità, mentre altre persone sono state estratte vive da sotto la neve. Altre sono riuscite a riemergere con i propri mezzi.
Sul posto della disgrazia c'è un grande dispiegamento di mezzi di soccorso i quali hanno detto che le operazioni in quota risultano essere molto difficili. Sono stati utilizzati tre elicotteri per portare in alto anche gli specialisti dei vigili del fuoco e numerosi cani da valanga.
La centrale operativa dei soccorsi a Riva di Tures
Il fronte della valanga sarebbe di 150 metri per una lunghezza di 300 metri circa. Il Monte Nevoso, in Valle Aurina, è una meta sci-alpinistica considerata piuttosto difficile, molto frequentata alla fine della stagione, poco prima dell'inizio della primavera. L'escursione parte a riva di Tures a quota 1600 metri. Il premier Matteo Renzi, a Parigi per un vertice, è in costante contatto con i soccorritori.
Ansa/sdr
Dal TG20:
12.03.2016: Valanga in Trentino, 6 morti