La polizia in Nuova Caledonia (territorio d’oltremare francese dal 1946) ha lanciato domenica una vasta operazione per “riaprire” la strada tra Noumea e l’aeroporto internazionale nel tentativo di “riprendere il pieno controllo” sul territorio.
Tutti i voli sono stati sospesi da martedì e almeno 3’200 persone sono rimaste bloccate sull’isola. Riferiscono le autorità locali.
La rabbia pro-indipendenza, scatenata da una serie di tumulti contro una riforma elettorale che i partiti separatisti ritengono irricevibile, ha innescato una spirale di violenza segnata da giorni e notti di incendi, scontri e blocchi.
Questa operazione “con più di 600 gendarmi” mira a “riprendere completamente il controllo della strada principale”, ha annunciato il ministro dell’interno francese Gérald Darmanin in un messaggio sul social network X.