Il “bisnonno” del pinguino era un vero e proprio “gigante”. Ad affermarlo sono i ricercatori del Museo de La Plata in Argentina che attraverso l'analisi di un fossile, hanno scoperto come l'antico uccello fosse più alto rispetto anche alla maggior parte degli esseri umani.
L'esemplare preistorico, appartenente ad una specie chiamata “Palaeeudyptes klekowskii”, è stato già soprannominato “il pinguino colosso”. I ricercatori hanno stimato che la specie arrivasse a misurare due metri di altezza dai piedi fino alla punta del becco e pesasse circa 115 chilogrammi.
Secondo i ricercatori una tale stazza - nettamente maggiore anche al più grande pinguino imperatore, che ha un'altezza di circa 1,1 metro - avrebbe permesso all'uccello di rimanere sott'acqua per un massimo di 40 minuti e cacciare pesci per periodi di tempo “significativamente più lunghi” rispetto alle specie più piccole.
ATS/CC