La popolazione degli elefanti africani è diminuita del 20% dal 2006 al 2015 a causa del ritorno in massa dei bracconieri a caccia dell’avorio. Lo ha fatto sapere domenica l’Unione internazionale per la conservazione della natura (UICN).
L’organizzazione afferma che il numero di pachidermi è sceso a 415'000 esemplari laddove nel 2006 ve n’erano oltre 500'000. In alcune regioni, però – in particolare in Sud Sudan, Liberia, e nella savana della Repubblica centrafricana – nessuno studio sistematico ha potuto essere svolto, e mancano quindi i dati che permetterebbero di conoscere l’evoluzione della popolazione elefantina.
Le cifre variano da paese a paese, e in alcuni casi le cifre sono estremamente preoccupanti: la Tanzania, che dipende enormemente dal turismo, ha perso il 60% di questi animali in 10 anni.
"Il ritorno del bracconaggio – il peggiore che il continente abbia conosciuto dagli anni ’70 e ’80 – è il principale fattore all’origine di questo declino", ha indicato l’UICN.
reuters/mrj