Un orso polare affamato è stato avvistato martedì alla periferia della città industriale di Norilsk, nella Siberia settentrionale, lontano centinaia di chilometri dal suo habitat tradizionale. Nella zona, affermano le autorità locali, non se ne vedevano dagli anni '70.
Le immagini dell'esemplare, una femmina visibilmente allo stremo, sono state riprese dall'esperto di fauna locale Oleg Krashevsky, allarmato dalle prime segnalazioni di un gruppo di adolescenti. Secondo alcuni ambientalisti, l'animale ha camminato dalla banchisa all'insediamento alla ricerca di cibo. A detta di Krashevsky, però, potrebbe invece essersi semplicemente perso: lo strano colore degli occhi indicherebbe infatti una vista compromessa. Una squadra di esperti lo visiterà per decidere del suo destino.
Non è il primo caso simile in Russia: a febbraio le autorità hanno dovuto dichiarare lo stato d'emergenza nella remota isola Novaya Zemlya a causa di decine di esemplari che hanno invaso le abitazioni.