Contrariamente alla maggior parte delle specie addomesticate, quella delle api dà prova di una sorprendente diversità genetica che, tra l'altro, le ha permesso di adattarsi con relativa facilità ai cambiamenti succedutisi nei 300'000 anni di presenza sulla Terra.
La scoperta, comunicata domenica, è stata fatta in seguito agli accurati studi condotti sull'imenottero dopo l'allarme relativo al suo declino, lanciato nei quattro angoli del pianeta.
E' in particolare emerso che le differenti necessità di adeguamento hanno prodotto un patrimonio di 3'000 geni. Verrebbe inoltre smentita l'origine africana a favore di quella asiatica.
L'indagine, condotta da biologi dell'Università di Uppsala, in Svezia, e i cui risultati sono stati pubblicati dalla rivista britannica Nature Genetics, pone le basi che dovrebbero permettere di determinare i meccanismi che intervengono nella resistenza alle malattie e ai mutamenti climatici.
AFP/dg