Si è aperto lunedì a Johannesburg il summit della CITES, la Convenzione sul commercio internazionale delle specie a rischio. La CITES raccoglie 181 nazioni in tutto il mondo e si riunisce ogni tre anni. Fino al 5 ottobre i 2’500 delegati valuteranno 62 proposte, riguardanti quasi 500 specie per rafforzare le misure di controllo internazionali. Le decisioni finali saranno vincolanti per chi ha sottoscritto il documento.
Tra i temi sul tavolo figura il bando totale del commercio dei pangolini, un piccolo formichiere asiatico e africano dal dorso coperto di squame, ricercatissimo da medicina e cucina cinese e vietnamita e per questo fra gli animali più trafficati illegalmente al mondo.
Si parlerà anche di una protezione maggiore per squali, pappagalli e rane ma il tema più controverso concerne gli elefanti. Alcune realtà africane vogliono togliere il bando al commercio di avorio, altri 29 Stati africani vogliono invece aumentare le misure di protezione. E c'è in discussione anche la richiesta dello Swaziland di legalizzare la vendita di corni di rinoceronte...
ATS/Reuters/EnCa