Cinque anni di viaggio nello spazio stanno per portare la sonda Juno della NASA alla sua destinazione: Giove. Il gigante gassoso, più grande pianeta del Sistema solare, presenta ancora molti interrogativi per i ricercatori per quanto riguarda la sua composizione e l'influenza che ha avuto sulla formazione degli altri corpi celesti.
La sonda Juno, carica di strumenti scientifici, entrerà nell'orbita di Giove domani, martedì, e per un anno ne studierà le aurore polari, la composizione dell'atmosfera e cercherà di ottenere una mappa interna del pianeta.
Galileo Galilei, divinità Giove e Giunone a bordo della sonda
La missione ha anche un lato meno serio, con tre statuine a bordo della sonda che raffigurano Galileo Galilei e le divinità Giove e Giunone, realizzate dalla Lego nell'ambito di un programma per stimolare l'interesse dei ragazzi per i temi scientifici.
ATS/sf