Amazon ha ricevuto dall'Ente dell'aviazione statunitense il permesso per effettuare i primi test di consegne "al volo" con i droni. Siamo ancora in fase sperimentale, per cui saranno applicate alcune restrizioni, oltre all'impossibilità di impiegare la nuova tecnologia in uno scenario reale.
Tra queste, ci sarà l'obbligo di far volare i droni al di sotto dei 120 metri, di giorno e con condizioni meteo che non ne ostacolino la vista. Il pilota, inoltre, oltre a possedere una licenza di volo e un certificato medico, non potrà mai perdere il contatto visivo con l'apparecchio.
L'azienda di Seattle, con "Prime Air", non è l'unica a lavorare su un'idea simile. In gioco ci sono anche Google con "Project Wing" e il "collega" cinese Alibaba.
ANSA/px