L' agenzia d'esplorazione spaziale giapponese Jaxa ha presentato una nuova sonda, la Hayabusa-2, sperando di ripetere il successo della prima, che era riuscita a riportare della polvere di asteroide dopo un'odissea di sette anni. Il lancio dalla base di Tanegashima, nel sud del Giappone, è previsto intorno al mese di dicembre.
Hayabusa-2 dovrebbe raggiungere il suo obiettivo, l'asteroide “1999 JU3”, a metà del 2018 e ripartirne alla fine del 2019 per far ritorno sulla Terra un anno più tardi, salvo imprevisti. L’asteroide che sarà esplorato contiene carbonio e acqua. Hayabusa 2 sarà equipaggiata con una sorta di cannone spaziale.
Quando avrà raggiunto l'orbita desiderata, rilascerà lo strumento, poi si metterà al riparo, dall'altra parte dell'asteroide. Il cannone esploderà quindi una sfera di metallo sull'asteroide, per creare un cratere di diversi metri di diametro. Ciò fatto, la sonda si poserà sul foro e preleverà dei campioni di sottosuolo.
Red.MM/ATS/AFP/Swing