I Neanderthal forse non si sono affatto estinti ma vivono in noi, perché potrebbero essere stati 'assorbiti' dai Sapiens. A riscrivere la 'fine' di questi uomini primitivi potrebbe essere la scoperta che il DNA di un Sapiens, vissuto 40'000 anni fa in Europa, contiene l'11% di geni neanderthaliani.
Presentata a New York, la scoperta si deve al gruppo coordinato dalla paleogenetista Qiaomei Fu, dell'università americana di Harvard. Da New York la notizia è rimbalzata subito in Israele dove erano riuniti i paleontologi esperti di transizione Neanderthal e Uomo moderno che hanno ipotizzato che non ci sarebbe stata una estinzione di massa degli uomini di Neanderthal, come pensato finora.
L'11% di geni del Neanderthal in un Sapiens non è poco, per la paleontologa Laura Longo dei Musei Civici Fiorentini, vuol dire che gli 'incontri' fra gli antenati dell'uomo preistorico esaminato potrebbero essere avvenuti “in più occasioni”. Il DNA è stato prelevato dalla mandibola di un uomo Sapiens vissuto 40.000 anni fa in quella che è l'attuale Romania.
Red.MM/ATS/Swing