Scienza e Tecnologia

I coralli hanno troppo caldo

Preoccupa la situazione della barriera corallina delle Maldive. Lanciato un programma di sensibilizzazione e di recupero

  • 8 agosto 2016, 12:58
  • 7 giugno 2023, 21:00
La barriera corallina sta perdendo il suo caratteristico colore rosso

La barriera corallina sta perdendo il suo caratteristico colore rosso

  • reuters

Le temperature elevate dei mari, complice la corrente calda El Niño, hanno influenzato negativamente lo sviluppo delle barriere coralline. In particolare alle Maldive oltre il 60% è sbiancata a causa dell’acqua troppo calda. Lo rileva uno studio dell’Unione internazionale per la conservazione della natura (UICN) presentato a Ginevra oggi, lunedì.

Il lavoro dell’UICN ricorda che in certi luoghi, i coralli deteriorati sono addirittura il 90 e oltre per cento dell’intera presenza. Lo studio è stato finanziato dagli Stati Uniti e condotto dal Centro di ricerca marina delle Maldive, dall’Agenzia per la protezione dell’ambiente e dall’UICN. La conclusione è preoccupante: le correnti calde dovute ai cambiamenti climatici influiscono sempre di più sullo sbiancamento dei coralli.

La barriera corallina sta perdendo il suo caratteristico colore rosso

La barriera corallina sta perdendo il suo caratteristico colore rosso

  • reuters

Non sono estranei però anche effetti causati dall’uomo come la pesca eccessiva di particolari specie di cui si nutrono i coralli. Le Maldive concentrano circa il 3% di tutte le barriere coralline mondiale e la loro altezza media di 1,5 metri, li mette particolarmente in pericolo e soggetti ai flussi di acqua calda. L’UICN ha quindi avviato un programma di sensibilizzazione per il recupero delle barriere coralline alle Maldive.

ATS/Swing

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