I più antichi tatuaggi figurativi sono stati scoperti sulla pelle di due mummie egizie risalenti a 5'000 anni fa. L'uomo aveva il disegno di un toro e una pecora sulla parte alta del braccio, mentre la donna aveva dei motivi sinuosi tatuati sulla spalla.
Secondo i ricercatori i tatuaggi, fatti risaltare grazie all'usa della fotografia a infrarossi, erano pensati per essere ben visibili e probabilmente stavano a indicare lo status delle persone.
I più antichi tatuaggi finora rinvenuti sono le forme geometriche incise sulla pelle di Ötzi, che precedono quelli degli egizi di alcune centinaia di anni.
Reuters/sf