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Il passato riemerge dal Lago di Costanza

I sommozzatori indagano su resti di insediamenti su palafitte nel canton Turgovia - Il sito archeologico di Ermatingen sarà protetto dall'erosione

  • 18 marzo 2022, 17:36
  • 20 novembre, 18:27
Squadra di immersione

Squadra di immersione

  • tg.ch
Di: ATS/Cca/JKM/Lof 

I sommozzatori dell'ufficio per l'archeologia del canton Turgovia stanno indagando sui resti di insediamenti su palafitte risalenti al periodo neolitico nella baia vicino a Ermatingen, sul Lago di Costanza. I resti sono stati trovati su un'area di circa 3000 metri quadrati: la maggior parte di essi è stata fortemente danneggiata dalla permanenza nelle acque del lago.

L'ufficio cantonale competente rileva che, dall'inizio del IV al III millennio a.C., i villaggi furono ripetutamente costruiti nella vasta baia e poi abbandonati dopo alcune generazioni. Nell'arco degli anni sono stati trovati numerosi reperti che si trovano ora in musei o collezioni private.

Archeologia subacquea a Ermatingen

I sub sono al lavoro dall'inizio di febbraio e proseguiranno fino alla fine di marzo. Finora, diverse centinaia di campioni di sedimento sono state prelevate dal letto del lago e documentati. Tra il 1996 e il 1998 si era già provveduto a proteggere il sito archeologico ma le ricerche continuano.

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