Nella città brasiliana di Piracicaba, 140 km da San Paolo, l’azienda britannica Oxitec sta producendo legioni di zanzare maschio geneticamente modificate per contrastare la diffusione del virus Zika, responsabile di gravi malformazioni congenite. Il DNA della zanzara OGM è stato ricombinato, in modo da modificarne per un verso il comportamento, per l’altro verso l’eredità genetica.
Sul piano del comportamento, gli scienziati hanno ottenuto esemplari maschi di Aedes aegypti caratterizzati da un dirompente appetito sessuale, che li spinge ad accoppiarsi incessantemente. La mutazione che, invece, si manifesta nella prole delle zanzare consiste nella presenza di un gene causa di una precoce malattia mortale. La zanzara OGM, quindi, è programmata per diffondere con la massima efficienza una mutazione mortale.
Negli Stati Uniti, le autorità hanno dato il via libera per i primi test ma, per ora, non sono state rilasciate autorizzazioni per la commercializzazione del maschio OGM denominato OX513A.
AFP/Dek