La composizione del latte materno varia a seconda del sesso del neonato. Questo è il risultato di una ricerca condotta da Katie Hinde, biologa dell’università di Harvard, su
scimmie e mucche ma pare che fornisca indicazioni valide anche per l'uomo.
La ricercatrice ha analizzato il latte prodotto da alcune femmine di macaco, notando che se queste avevano avuto maschi il latte era più ricco di grassi e proteine, mentre in caso di figlia femmina la composizione era diversa, con più calcio e una maggiore
quantità prodotta. Per confermare tale scoperta, la biologa ha analizzato i dati sulla lattazione di 1,5 milioni di mucche, che vengono separate dai propri piccoli quasi subito.
"Se la differenza verrà confermata, come è probabile - afferma Hinde - potrebbe essere sfruttata per produrre diversi tipi di latte artificiale più vicini alla reale composizione di quello materno. Inoltre i prematuri nutriti con latte donato potrebbero avere maggiori benefici se si sceglie una donatrice che ha avuto un bimbo dello stesso sesso".
Red.MM/ATS/sdr