L'elisir di lunga vita potrebbe basarsi su di una semplice trasfusione di sangue: tre diversi studi, pubblicati contemporaneamente su due prestigiose riviste scientifiche, hanno evidenziato in topi da laboratorio decisi effetti di ringiovanimento e rafforzamento dell'organismo. Sia a livello mentale e mnemonico, che muscolare e di resistenza fisica.
I dati esposti su 'Nature Medicine' e 'Science' sono talmente convincenti che Rudolph Tanzi, professore di neurologia ad Harvard non coinvolto nelle ricerche, ha definito i risultati “impressionanti, e potenzialmente rivoluzionari” per il campo della lotta all'invecchiamento.
In due indagini, trasfusioni di sangue tratto da topolini di tre mesi (l'equivalente di esseri umani ventenni) a topi anziani di 18 mesi (un'età umana equivalente ai 70 ed oltre) non solo hanno fatto regredire quasi completamente problemi di memoria e cognitivi legati all'età, ma hanno indotto la creazione di nuovi neuroni nei ratti trattati, migliorando la cosiddetta neuroplasticità del cervello.
Red.MM/ATS/Swing