Era in agguato da 100'000 anni nelle acque dell'oceano, in attesa della sua vittima predestinata, l'iceberg che nel 1912 affondò il Titanic causando una tragedia (1'512 morti) passata alla storia come il naufragio per antonomasia dei transatlantici, per quanto i russi nel '45 abbiano affondato nel Mar Baltico la nave-ospedale tedesca Wilhelm Gustloff, carica di rifugiati e soldati feriti, provocando oltre 9'000 vittime.
L’edizione domenicale del Times spiega che a calcolarne l'età è stato un team di scienziati inglesi. I risultati dello studio saranno comunicati al Cambridge Science Festival, che comincia domani, 7 marzo. Ma il giornale ne ha anticipato i punti principali.
I ricercatori, scrive, sono stati in grado di determinare la probabile datazione prendendo in esame osservazioni eseguite nello stesso 1912 e in anni precedenti, nonché rilevazioni moderne. In conclusione, l'iceberg maledetto sarebbe un pezzo di ghiacciaio staccatosi dalla costa della Groenlandia e precipitato nell'oceano nella notte dei tempi, ossia circa 100'000 anni or sono.
ATS/EnCa