La NASA ha verificato l’esistenza di 1'284 nuovi pianeti all’esterno del Sistema solare (esopianeti) analizzando i dati ricevuti dal telescopio spaziale Kepler, lanciato nel 2009. Si raddoppia in questo modo il numero di pianeti individuati grazie alla missione.
Kepler riesce a registrare le diminuzioni di luminosità di una stella dovute al passaggio di corpi celesti davanti ad essa. Queste diminuzioni devono poi essere analizzate una ad una. Nella lista fornita lo scorso luglio, 1'327 "candidati" non hanno raggiunto il 99% di probabilità di essere un pianeta e non sono stati ancora classificati come tali, mentre si ritiene che 707 siano altri fenomeni astrofisici. Ad oggi è dunque confermata l’esistenza di 3'200 pianeti extrasolari, 2'325 dei quali scoperti da Kepler.
"Speriamo che da qualche parte là fuori, attorno a una stella simile alla nostra, possiamo scoprire un’altra Terra", ha detto la responsabile scientifica della NASA Ellen Stofan.
afp/NASA/ZZ