Gallery image - Nuovi colpevoli del buco nell'ozono
Sono stati smascherati altri quattro colpevoli del buco dell’ozono: si tratta di tre sostanze appartenenti alla famiglia dei clorofluorocarburi ed una a quella degli idrocarburi.
Presenti nell'atmosfera già dagli anni '60
Immessi nell’ambiente dagli anni ’60 in poi - e tutti creati dall'uomo - questi composti chimici sono stati individuati sia in campioni atmosferici raccolti in Tasmania, sia nelle nevi compatte della Groenlandia.
La scoperta si deve al gruppo coordinato da Johannes Laube, dell'università britannica East Anglia, ed è pubblicata sulla rivista Nature Geoscience.
CFC principali responsabili del buco nell'ozono
I clorofluorocarburi sono i principali responsabili del buco nello strato di ozono sopra l'Antartide e lo studio mostra che la loro concentrazione atmosferica è aumentata gradualmente negli ultimi 50 anni.
La loro presenza è "preoccupante"
L'identificazione di questi quattro nuovi gas, secondo Laube, è molto importante e la loro presenza “è molto preoccupante per lo strato di ozono. Non sappiamo da dove vengono emessi e la fonte deve essere cercata”. Secondo i calcoli degli autori, nel 2012 la quantità totale di questi composti nell’atmosfera era di circa 74’000 tonnellate. Condizione, questa, in contrasto con il Protocollo di Montreal, il trattato internazionale destinato a eliminare le emissioni di sostanze nocive per l'ozono.
RedMM/ansa/mrj