I mutamenti climatici e l'aumento delle temperature si riflettono in modo nefasto sugli oceani, come mai prima d'ora. Queste, in sintesi, sono le considerazioni che emergono dal rapporto pubblicato lunedì dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (UICN). “Sappiamo che gli oceani sono la nostra principale fonte di vita, eppure ci ostiniamo a lasciare che si ammalino” ha sottolineato il direttore dell’UICN, Inger Andersen.
Dagli anni ’70 le acque de pianeta hanno assorbito più del 93% del calore causato dal surriscaldamento globale, modificando radicalmente il ritmo di vita degli ecosistemi marini.
Tra le tante conseguenze, denunciano gli esperti, figura l'aumento delle temperature che ha favorito la riduzione del numero di specie animali che abitano i mari, mettendo in pericolo la sicurezza alimentare globale.
AFP/vf
Per saperne di più: