Un apparecchio portatile permetterà di individuare nell'alito la presenza di determinati tipi di cancro, come quelli della gola e della bocca. Testato su pazienti del CHUV, il nuovo dispositivo è stato elaborato da una équipe internazionale di ricercatori, in collaborazione con il Politecnico federale di Losanna.
Attualmente sono ancora rari gli esami di routine che consentono di diagnosticare la presenza di un cancro, mentre questa malattia è la terza causa di mortalità nel mondo. Nella loro maggioranza, i tumori maligni sono individuati relativamente tardi, il che riduce le possibilità di guarigione.
Il nuovo strumento, che si potrà far funzionare anche con un telefonino, utilizza sensori capaci di percepire i composti organici volatili presenti nell’alito in concentrazioni diverse a dipendenza dello stato di salute. Un’azienda neocastellana è interessata alla commercializzazione del prodotto, già protetto da brevetto.
pon/ATS